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giovedì 17 marzo 2011

Piccole certezze, grandi sicurezze

Trasferirsi è sempre difficile e traumatico. Anche nell'esaltazione di un nuovo inizio c'è sempre, almeno per me, una punta di timore, nostalgia, malinconia, fastidio. Niente di terribile, ma quanto detesto essere senza una casa!e la fatica tutte le volte di doverne cercare una!ed imparare a conoscere le zone della città, valutare  le metrature, i possibili coinquilini, le distanze. Non so se a qualcuno questa fase piaccia. A me no. 
Eppure, anche in queste piccole difficoltà, ci sono piccoli accorgimenti o salvagenti che possono aiutare.

Oggi mi sono resa conto che uno dei miei salvagenti per i 
nuovi inizi è l'Ikea!  
A parte che in qualsiasi Ikea si entri sembra sempre di entrare nella prima Ikea che si è conosciuti (per me quindi andare all'Ikea sarà sempre come essere a Casalecchio di Reno), e poi quante certezze possiamo riporre in questo negozio!Mi mancano cuscini, coperte, lenzuola, piumone, lampade, specchi, poster : vado all'Ikea. La camera è grigia, spenta, non mi appartiene: vado all'Ikea. Voglio candele, pupazzi, cose che mi facciano sentire a casa: vado all'Ikea.
Bello riuscire con due tocchi di colore a creare già un ambiente un po' più tuo!
Il mio criterio futuro per eventuali trasferimenti sarà: solo in una città dove ci sia Ikea!

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