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giovedì 27 agosto 2015

Start up, nuove avventure ed imprenditorialità

Eccomi! 

Di nuovo online sul mio blog dopo una lunga e colpevole assenza.
Mi è mancato scrivere su questo spazio, un po' pubblico e un po' privato, e se non l'ho fatto per un po' è stato prevalentemente per pigrizia e per i miei troppi impegni, non certo per la mancanza di qualcosa su cui scrivere!
L'ultimo mio post è stato più di un anno fa... nel frattempo la mia vita è andata avanti, correndo come al solito.. ho compiuto il mio primo anno di lavoro in una nuova società, ho affrontato il mio primo anno da assessore del mio Comune, ho fatto viaggi, mi sono venute nuove idee, sono cresciuta.

E una delle nuove idee che ha preso forma in questo ultimo anno è diventata sempre più concreta, reale e ora sta per partire ufficialmente...
Così un po' per gioco, un po' per sfida (a me stessa prima di tutto), un po' per convinzione e un po' per sognare, sono diventata una giovane imprenditrice. E quindi ora ho tre soci (o tre mariti, visto che la commercialista ci ha detto che fare una società insieme era un po' come sposarsi), che al pari di me non hanno esperienza in questo campo ma tanto entusiasmo, e una società che - speriamo - crescerà con noi.

Ogni tanto, in questi ultimi mesi, mentre lavoravamo per rendere operativa la società dopo averla fatta nascere, mi sono chiesta se fosse stata una mossa avventata e come mai proprio io, che mai mi ero immaginata in questa veste, fossi finita - anche se solo per una quota parziale del mio tempo - ad aprire un'attività. Io che già lavoro, io che mi sono sempre vista a lavorare non in proprio, io che ho l'esempio dei miei genitori, dipendenti con il posto fisso da decenni, io che sono cresciuta con l'avversione al rischio tanto da non avere soldi investiti neanche in BTP...
Tutte queste cose sono vere e rimangono vere eppure ce ne sono anche tante altre che possono spiegare questa mia nuova avventura. 

Avete mai provato la sensazione esaltante di veder piano piano crescere quello che avete in testa? Avete presente il piacere di lavorare in completa autonomia e per qualcosa in cui si crede (e si investe!) in prima persona? Avete mai fatto girare i pensieri a mille per prevedere scenari, inventare storie, immaginare strategie, pensare al futuro, capire come funzionano le cose e come potrebbero funzionare ancora di più? Avete mai avuto un lavoro così stimolante da permettervi di imparare qualcosa di completamente nuovo o quasi ogni giorno? Avete mai creduto così tanto in un progetto e in un gruppo da volerlo far crescere insieme, cercando di decidere tutto o quasi all'unanimità? Avete mai sperimentato la condizione di soci con la fiducia sempre più forte nelle idee e competenze degli altri, da farti mollare - ogni tanto - anche il tuo punto di vista? Avete mai provato il brivido di creare qualcosa da zero?
Aprire un'attività in prima persona è anche tutto questo... e così siamo diventati più o meno esperti di urbanistica, diritto, contabilità, programmazione web, comunicazione, giochi logici, design, disegno CAD e stampa 3D, arredamento e chissà cos'altro... 
Abbiamo progettato, abbiamo scritto, abbiamo girato mercatini dell'usato e trasportato mobili, abbiamo firmato contratti, abbiamo visto avvocati, architetti, commercialisti e consulenti del lavoro, abbiamo arredato e costruito, abbiamo fatto test, abbiamo parlato e impezzato un sacco di persone con la nostra idea, abbiamo coinvolto amici e famigliari, ci siamo confrontati e scontrati tra soci, ci siamo un po' scazzati ogni tanto ma abbiamo anche riso e brindato e scherzato esaltandoci ed immaginando il nostro futuro... e il più delle volte lo abbiamo fatto di sera, nel week end e durante le ferie, perchè comunque continuiamo a lavorare e andiamo avanti con la nostra vita.

Nei momenti di sconforto - che ci sono stati, eccome! - ci siamo spesso detti fra noi soci che sicuramente, anche solo per le cose nuove viste, imparate e sperimentate, era valsa la pena di lanciarsi in questa nuova avventura.
Ecco, ora siamo finalmente arrivati al momento in cui capiremo se c'erano anche altri motivi (più concreti e tangibili!!!) per lanciarsi: infatti fra pochissimo ormai inaugureremo la nostra attività e finalmente, dopo tanti viaggi mentali e tanti pensieri, vedremo come andrà e se funzionerà.


Di cosa sto parlando? Qual è la fantomatica attività? 

Eh, calmi ... fra le cose imparate c'è anche che una buona strategia di comunicazione e marketing non può che poggiare su un po' di mistero iniziale, quindi se volete saperlo, restate sintonizzati!!! ;) 

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